Giovedì 3 luglio Evento INDC – convegno/dibattito e proclamazione del vincitore del Premio “Il sorriso di Giuseppe”
Ieri mattina, presso l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale di Napoli si è svolto il primo convegno/dibattito “Dolore globale, conseguenze psichiche, fisiche e socio-economiche delle malattie oncologiche. Cosa si fa e cosa si può fare: Focus sulla Campania ” organizzato dall’Associazione IndC Onlus per incoraggiareil confronto tra diverse professionalità e cercare nuovi spunti d’azione a favore degli ammalati oncologici e delle loro famiglie.
Il dibattito e la giornata di lavori hanno riscosso un grande successo ed hanno visto l’intervento di personalità appartenenti al mondo medico e scientifico, di Manager di importanti Aziende Ospedaliere Campane, di Rappresentanti delle Istituzioni Pubbliche, di psicologi e sociologi, di rappresentanti di Associazioni di Volontariato e di comuni cittadini interessati agli importanti temi trattati.
Sono infatti intervenuti, nell’ordine:
- Il prof. S. NAPPI, Assessore alle politiche di lavoro, formazione e orientamento professionale – Regione Campania
- la dott.ssa S. PALMERI, madrina dell’Associazione, la quale ha reso al pubblico i saluti del nostro Ministro della salute, l’On. BEATRICE LORENZIN, che nonostante non sia potuta intervenire personalmente, ci ha tenuto a manifestare la sua vicinanza ed il suo pieno appoggio all’iniziativa con una lunga e toccante mail;
- Il dott. A. GIORDANO, Direttore Generale L’Azienda Ospedaliera dei Colli (Monaldi – Cotugno – C.T.O)
- Il dott. F. DE FALCO, Psiconcologo e Direttore Dipartimento Qualità della Vita dell’Istituto Pascale,
- Il dott. S.GREGGI, Direttore Struttura Complessa Chirurgia Oncologica Istituto Pascale,
- Il dott. V. MONTERSARCHIO, Direttore Oncologia Ospedali dei Colli
- Il dott. S. PIGNATA, Direttore Struttura Complessa Oncologia Uro-Ginecologica dell’ dell’Istituto Pascale
- Il dott.T. PEDICINI, Direttore Generale dell’Istituto Pascale
- Il dott. A. VITO, Responsabile Unità Operativa Psicologia Clinica presso Ospedali dei Colli
- Il dott. S. FLORIO, Direttore Generale dell’ ASL di Avellino
- La dott.ssa F.LAUDATO, Giornalista/Sociologa
- Il dott. G. CHIAPPETTA, Direttore della S.C. Genomica Funzionale c/o Dipartimento Ricerca dell’Istituto Pascale.
Ciascuno degli intervenuti ha fornito il proprio contributo specifico e la propria esperienza all’interessante dibattito svoltosi durante la manifestazione, che ha visto spaziare il confronto da temi puramente tecnico/scientifici a temi solidaristici, dalla psicologia, alla ricerca, alle scienze sociali.
Un particolare focus è stato posto poi sulla difficile questione della comunicazione tra medico e paziente oncologico, sulle esigenze avvertite da medici ed ammalati all’interno dei reparti oncologici e sul cosa si può fare per migliorare la qualità della vita delle persone affette da cancro.
Ancora, l’occasione è stata quella giusta per porre l’attenzione su un altro problema che affligge il nostro territorio, ossia sul problema della “fuga di cervelli” cui assistiamo da troppo tempo, che ha visto di recente un allarmante allontanamento di giovani qualificati in cerca di fortuna all’estero, a scapito del nostro Paese che perde ogni anno tantissime menti di giovani brillanti e pieni di voglia di fare.
Si tratta in particolare dei giovani ricercatori: non a caso è stato presentato al pubblico il premio
“Il sorriso di Giuseppe“, intitolato al giovane ricercatore Giuseppe Boccia recentemente scomparso in Francia e che, allo scopo di incoraggiare i giovani a non arrendersi ed a non allontanarsi dal nostro splendido territorio, prevede l’attribuzione di un assegno di ricerca finanziato dall’Associazione in favore di un giovane talento impegnato nella ricerca oncologica.
Al vincitore del premio, il giovane Marco Matuozzo, vanno 5000 € stanziati dall’Associazione, per lo svolgimento di una collaborazione di almeno 5 mesi (prorogabili con corrispondente aumento dell’importo dell’assegno di ricerca) ad un progetto da svolgersi presso il Pascale nell’ambito della diagnosi presintomatica dei portatori di rischio di tumori della mammella e dell’ovaio ereditari insieme al team del dott. Gennaro Chiappetta.
Fatti, dunque. E non semplici parole. Ma anche spunti (e punti) di partenza per arrivare a qualcosa di concreto in un campo, quello della ricerca e delle conseguenze collegate alle malattie oncologiche, dove c’è ancora molto da fare, ma dove - proprio per questo - molto si può fare.
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L’evento si è aperto con questo splendido cortometraggio realizzato da Alfredo Amoroso II e Gabriele Amoroso.
Un video toccante, che è riuscito ad esprimere in pochi minuti tutto il mondo che c’è dietro la malattia oncologica allo stadio terminale. Una rappresentazione drammatica che ha però allo stesso tempo fatto comprendere ai presenti cosa stiamo combattendo.
Clicca qui per vedere il video: https://www.youtube.com/watch?v=LX4uXyq2vcQ